Il francobollo ordinario dedicato alla canonizzazione di Pier Giorgio Frassati è stato emesso il 7 settembre 2025 nell’ambito della serie tematica “I valori sociali” in emissione congiunta con lo Stato della Città del Vaticano, la Repubblica di San Marino e il Sovrano Militare Ordine di Malta. La vignetta riproduce un particolare del dipinto realizzato da Alberto Falchetti che raffigura il giovane beato, scomparso a 24 anni nel 1925, affiancato dalle diciture “CANONIZZAZIONE DI PIER GIORGIO FRASSATI”, “A. FALCHETTI”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”. La stampa è eseguita in rotocalcografia dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. in quadricromia su carta patinata gommata fluorescente non filigranata del peso di 100 g/m². Il formato della carta misura 30 × 40 mm, l’area di stampa 26 × 36 mm e la dentellatura è di tipo 13½ × 13 realizzata tramite fustellatura. La tiratura complessiva comprende 250 000 esemplari disposti in fogli da 50 francobolli, con cimosa decorata dal logo monocromatico del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dalle indicazioni dell’emissione congiunta.
Pier Giorgio Frassati nacque a Torino il 6 aprile 1901 in una famiglia agiata e colta e morì il 4 luglio 1925 per una poliomielite fulminante. Studente di ingegneria mineraria al Politecnico di Torino, manifestò fin da giovane un’impeccabile testimonianza di fede, iscrivendosi all’Azione Cattolica, alla FUCI e alla Società di San Vincenzo de’ Paoli, dedicandosi in segreto ai poveri e ai malati. La sua passione per la montagna, da lui considerata metafora della vita spirituale, è racchiusa nel motto “Verso l’alto!” con cui invitava a elevare lo sguardo verso il trascendente. La canonizzazione, celebrata nella Basilica di San Pietro durante il Giubileo del 2025, riconosce il valore della santità laicale e della carità concreta. L’emissione filatelica diventa così uno strumento di memoria e di ispirazione per i giovani, ricordando un modello di impegno civile e di pregio spirituale capace di unire la tradizione cattolica all’odierna ricerca di senso nella vita quotidiana.