Andrea King nacque Georgette André Barry a Parigi il 1° febbraio 1919 e, venti giorni dopo, emigrò con la madre negli Stati Uniti. Trascorse l’infanzia con la nonna a Cleveland, poi a Palm Beach e infine a Forest Hills nel Queens, dove frequentò la Edgewood School di Greenwich (Connecticut). A 14 anni, dopo aver interpretato Giulietta in un allestimento scolastico, debuttò in un’opera di Lee Shubert, dando il via a una carriera teatrale che la portò a Broadway con Growing Pains (1933), Fly Away Home (1935) e Life with Father. Dopo qualche cortometraggio, esordì sullo schermo con The Ramparts We Watch (1940). Nel 1944 firmò un contratto con la Warner Bros. e adottò lo pseudonimo Andrea King, talvolta accreditata come Georgette McKee. Fece un’apparizione non accreditata in La signora Skeffington (1944) accanto a Bette Davis, venendo eletta dall’azienda l’attrice più fotogenica del 1945. Lavorò in The Beast with Five Fingers (1946) e in The Man I Love (1947) con Robert Alda, preferì il ruolo di Marjorie Lundeen in Ride the Pink Horse (1947) anziché quello in Nightmare Alley di Goulding.
Negli anni ’50 fu protagonista nei noir Dial 1119 e Southside 1-1000 (entrambi 1950) e nel fantascientifico Red Planet Mars (1952), e interpretò ruoli secondari in The World in His Arms (1952), Band of Angels (1957) e Commandos (1958). Dagli anni ’60 al 1990 lavorò quasi esclusivamente in televisione: apparve in Maverick, The Alaskans, 77 Sunset Strip, Hawaiian Eye e The Tom Ewell Show, oltre a quattro puntate di Perry Mason (1959-1963), tra cui l’assassina Barbara Heywood ne The Case of the Bedeviled Doctor. Concluse la carriera con un episodio di Murder, She Wrote (1990) e tornò su A&E per due puntate di Biography dedicato ai suoi ricordi sul set. Per il suo contributo al piccolo schermo ricevette una stella sulla Hollywood Walk of Fame nel febbraio 1960. Nel 1940 sposò l’avvocato Nat Willis, da cui ebbe una figlia, Deborah Anne Willis. Dopo la morte del marito nel 1970, scrisse libri per bambini ed entrò in politica come democratica, sostenendo Adlai Stevenson nelle presidenziali del 1952. Professa la fede episcopaliana. Morì il 22 aprile 2003 in una casa di cura per professionisti dello spettacolo a Woodland Hills, Los Angeles, e fu sepolta nel cimitero episcopale di Zion a Charles Town, West Virginia.